Sergio Acosta con David G. C. |
"Quando
ascoltai per la prima volta qualcosa di Doctor Kràpula avevo circa 14 anni e
andavo a scuola; tutto avvenne grazie a un cugino che era stato ad un concerto
ed era rimasto impressionato dalla loro musica, tanto da procurarsi
immediatamente i due dischi che già circolavano a quel tempo: ‘El carnaval de
la apatilla’ e ‘Dele la wuelta al disco’, che mi prestò...mi piacquero e li
acquistai in seguito perché fossero miei! Erano incredibili l’energia e i
testi; non avevo mai ascoltato qualcosa di simile e con quel ritmo ancor meno.
Credo che fosse comprensibile, soltanto allora iniziavo ad ascoltare musica sul
serio. Uno o due anni dopo, iniziò la promozione del disco ‘Bombea’ (e fino a
quel momento già avevo assistito ad alcuni concerti coi quali, ogni volta, mi
innamoravo di più di questa band straordinaria) un disco che rivoluzionò il mio
modo di pensare e la mia forma di vedere le cose, grazie al suo contenuto
impegnato e focalizzato sulla nostra società colombiana e mondiale; non era
normale allora che gruppi come il loro iniziassero a colpire così forte in
Colombia.
Passava il
tempo e mi lasciavo sempre più coinvolgere nel movimento di Doctor Kràpula...lo
chiamo ‘movimento’, perché è precisamente come vedo il gruppo: è molto più di
un insieme di artisti e cantanti, è la voce del popolo, è energia e forza per i
deboli, è un messaggio che deve restare nella testa del colombiano e del
cittadino del mondo che tristemente dimentica in fretta e non ha memoria.
Doctor Kràpula è lotta cosciente. Fu al tempo in cui uscì il disco ‘Sagrado
Corazòn’ che iniziai a sentire la sua evoluzione nella musica e nei testi delle
canzoni; erano testi semplici e facili da digerire, facili da imparare e la
cosa migliore di tutte, come siamo abituati, con messaggi di attivazione: si
passò dal criticare il governo o persone che distruggono a messaggi di amore,
verso gli altri e verso noi stessi, messaggi di pace, per porre fine alla
guerra che sferza il mondo e
consapevolizzarsi rispetto al fatto che la terra è sacra, l’acqua è sacra, il
vento è sacro, il fuoco è sacro perché è vita e che per questo la vita è sacra.
Doctor
Krapula sta lanciando il suo nuovo disco ‘Viva el Planeta’, per me uno dei
migliori che hanno fatto: con tutto l’amore che esprime e il suo fantastico messaggio
dimostra maturità e crescita musicale. Bisogna goderselo, ballarlo e
rifletterci su. Grazie a tutto ciò, questa grande band ha potuto introdursi con
successo in molti angoli del mondo, nelle famiglie e si sono guadagnati l’amore
e il rispetto della Colombia a mani basse. Non è facile che una rock band
riesca a fare una cosa del genere così in fretta con i contenuti che propone,
ce l’ha fatta con molto lavoro, sacrificio e soprattutto amore: i gruppi che ci
riescono sono grandi e Doctor Kràpula è una grande band. Sono sicuro che
conquisteranno il mondo in maniera eccellente, portando in giro messaggi di
consapevolezza e dando tutti sé stessi, perché loro amano quello che fanno e ci
credono e in più hanno l’appoggio e la forza di migliaia di persone che come me
stanno al loro fianco.
Li conosco
personalmente da molto tempo e ho potuto rendermi conto della qualità umana che
hanno. Non sono artisti tipici: salgono sul palco a trasmettere idee di
cambiamento e sono impegnati per davvero, non sono di quelli che mostrano alle
telecamere una cosa e nel privato sono diversi. Sono persone straordinarie, uno
diverso dall’altro, come tutto il mondo, con qualità e difetti, ma tutti con in
mente lo stesso messaggio di pace e amore per il mondo e per ciascuna persona
con cui abbiano contatto. Quando stai al loro fianco o parli con loro, ti fanno
sentire come un fratello. Sono grandiosi.
Non posso
smettere di scrivere queste parole senza raccomandarli con tutto il cuore.
Fanno uno show dal vivo spettacolare, che nessuno può perdere. Il loro è uno di
quei gruppi privilegiati che riescono a trasmettere energia in ogni concerto
che fanno. Sembra che non esauriscano mai le forze. Ciascun concerto è diverso
e ci mettono tutto l’amore. Sono persone irripetibili, da apprezzare per quello
che fanno e per quello che sono.
Dio
benedica Doctor Krapula!
“ Che tu
viva, che viva la terra, che viva la gente che non vuole la guerra, che vivano
le piante, la natura, un mondo senza fame e anche senza povertà, viva essere
rivoluzionario, godersi la vita senza esser milionario” Viva el planeta
Che viva
Doctor Kràpula!"
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