sabato 1 febbraio 2014

Doctor Krapula, i guaritori del punk attaccano nuovamente!

David Dorantes, Houston – Vertigine è la parola che definisce il gruppo colombiano Doctor Krapula. Vertigine sta nelle loro canzoni al ritmo intenso di rock, reggae, cumbia, ska, rap e punk. Vertigine sta nei testi di critiche acide ai potenti, alla devastazione ecologica e alle diseguaglianze sociali. Nel suo nuovo disco ‘Viva el Planeta’, Doctor Krapula continua fedele nella vertigine di denuncia che lo caratterizza dalla sua fondazione nel 1998 e che, con le sue canzoni, opera come una catarsi curativa per i giovani dei quartieri emarginati di Bogotà.

“Doctor Krapula si è formato nei quartieri marginali di Bogotà…e da sempre pensiamo di usare la musica per sensibilizzare altri su problemi che abbiamo, come la scarsità di educazione, la mancanza di accesso al trasporto pubblico, la disoccupazione, l’assenza dell’assistenza sanitaria” spiega in un’intervista telefonica da bogotà David Jaramillo, il bassista.

Denuncia sociale
Oltre David Jaramillo, i componenti del gruppo sono Mario Munoz (voce), German Martinez (chitarra), Sergio Acosta (tastiere e fisarmonica) e Nicolas Niko Cabrera (batteria), che hanno fatto canzoni significative per la denuncia sociale come ‘Mas vale tarde que nunca’, ‘Mister Danger’, ‘Mi Sol’, ‘La verdadera Lucha’, ‘Sagrado Corazon’ e lo spettacolare e frenetico punk- ska ‘Somos’. I temi sono contenuti in dischi come ‘Dele la wuelta al disco’ (2003) e il suo capolavoro ‘Corazòn Bombea Vivo’ (2011). Per il suo stile, Doctor Krapula e sulla stessa linea e livello di eccellenza artistica di altri gruppi rock meticcio-combattivi, come il messicano Panteon Rococò o lo statunitense Ozomatli. In ‘Viva el Planeta’, che è uscito lo scorso luglio [negli Usa, n.d.t], Doctor Krapula presenta 10 canzoni nella chiave del suo stile eclettico che però, a differenza dei lavori precedenti, ora si concentrano sui problemi ecologici del pianeta come ‘Antidoto’, ‘Solo Soy’, ‘En la Jugada’, ‘Buscando el Amor’, e il potente punk ‘Exigimos’ che è una petizione ai governi del mondo perché proteggano le risorse naturali. “L’acqua, per lo meno in Colombia, è a rischio d’essere privatizzata, venduta al miglior offerente, così come la terra degli indigeni, e le piante dei boschi e le selve.
Doctor Krapula sta alzando la sua voce di denuncia da alcuni anni per mettere in allarme circa la devastazione ecologica che ne consegue” spiega Jaramillo.

Il riconoscimento
Doctor Krapula ha ottenuto, con ‘Viva el Planeta’, una nomination al Latin Grammy 2012. La sua canzone ‘Exigimos’ è stata nominata nella categoria di Miglior Canzone Rock; premio che alla fine si è portato via il gruppo uruguayano ‘El cuarteto de Nos’ con la canzone ‘Cuando sea grande’, durante la cerimonia di premiazione il 15 novembre a Las Vegas. “La verità è che una candidatura del genere è un grande onore e un grande riconoscimento, però noi non stiamo dietro a nessun premio” spiega Jaramillo.

I suoi invitati 
In ‘Viva el Planeta’ accompagnano Doctor Krapula invitati di lusso come il rocker uruguayano Emiliano Bracciari del gruppo ‘No te va Gustar’, il rocker argentino Jorge Serrano del gruppo ‘Los Autenticos Decadentes’ e il cantante colombiano di pop-rock Juanes, come chitarrista in ‘Amanece’, una spettacolare canzone romantica di reggae-cumbia-ska. “ Juanes, a parte le differenze estetiche che possiamo avere a riguardo di quello che suoniamo, è un bravissimo chitarrista e un amico che a sua volta è preoccupato per la devastazione ecologica…lo abbiamo invitato a registrare come chitarrista, niente di più e ha accettato. Di fatto, nel video ufficiale lui non appare”, spiega Jaramillo.

(2013)

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